NUOVA CASA DI RIPOSO E STRADA DI ACCESSO

 Il 24 novembre alle 18, presso l'ex Catasto di Raossi, si è tenuto un incontro pubblico, organizzato dall'Amministrazione Comunale, per la presentazione del progetto preliminare della nuova Casa di Riposo e la relativa strada di accesso.

Molte sono state le perplessità sorte in quell’occasione dai proprietari (alcuni dei quali pare non siano neanche stati avvisati che sarebbe stato fatto un rilievo sui loro terreni) e dai presenti ma l'idea che traspare è che l'Amministrazione sia decisa a proseguire nel progetto indicato dai tecnici.
Se da un lato nessuno mette in dubbio l'opportunità di garantire alla Casa di Riposo di poter fruire di una struttura funzionale alle esigenze di gestione dall'altro è opportuno garantirne il minor impatto ambientale e cercare di coinvolgere la popolazione per un confronto costruttivo.
Penso, infatti, che la scelta del luogo nel quale edificare all'interno dell'abitato di Raossi (amche se personalmente non accantonerei l'idea di Anghebeni) o anche sondare,  presso gli uffici competenti, la possibilità un ampliamento dell'esistente RSA (cosa che eviterebbe di sobbarcare il Comune di uno stabile di difficile utilizzo oltre che costoso da gestire) siano sicuramente scelte che possano essere ancora attuali.
Infine, da come ho appreso, l’ubicazione prevede una importante opera stradale (diversa da quella prevista inizialmente) che rischia di essere fortemente impattante sull'ambiente circostante. Forse possono esserci altre soluzioni sulle quali è opportuno soffermarsi?
Quello che emerge è che proprio tale condivisione e confronto, sia con i cittadini ma anche con i proprietari dei terreni interessati, è un'attività non solo opportuna ma soprattutto necessaria prima di avanzamenti progettuali successivi.

GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA MONTAGNA

 

IL LUPO IMBALSAMATO "MIGRA"?

Come più volte ribadito ho sempre pensato che spendere denaro pubblico per imbalsamare un lupo per posizionarlo al Museo di Usi e costumi della Vallarsa, così come paventato, non fosse una scelta opportuna.

Scelta infelice, dal mio pinto di vista, anche quando si è deciso di esporre l'animale imbalsamato presso la Biblioteca Comunale, accanto all'area dedicata ai "più piccoli ".

Ora pare che il lupo sia stato rimosso dalla biblioteca e che lo stesso sia "apparso", non in un punto che ne consentirebbe una valorizzazione naturalistico/culturale, come sarebbe stato lecito aspettarsi, bensì in un bar.

Se cosi fosse ci sarebbe dallo sbellicarsi dalle risate se non fosse che si sono spesi  ben 1.335,00 euro di soldi pubblici per imbalsamare l'animale per poi vederlo esposto in un bar .

Al di là del gusto estetico nella scelta di esporre un animale imbalsamato in un bar (in perfetto stile anni '70/'80 se non ricordo male) che è puramente soggettiva (anche se personalmente la trovo di cattivo gusto), faticherei a vederne la logica che avrebbe dettato tale iniziativa da parte dell'Amministrazione Comunale.

Mi chiedo se il progetto, che pareva essere alla base della volontà di imbalsamare il lupo, possa aver trovato la sua sublimazione nell'esposizione in un bar.....

AREA LAGHETTO POIANI.... TEMPI LUNGHI

L'area laghetto Poiani è stata sicuramente uno degli argomenti più ricorrenti nella passata campagna elettorale per entrambe le liste.

Il 15/06/2021 l'Amministrazione ha deciso di non individuare un gestore del chiosco per la stagione estiva; tale scelta dettata dall'imminente avvio dei lavori di demolizione e ricostruzione del chiosco stesso.

Non avendo visto alcun intervento nel corso dell'estate abbiamo chiesto di visionare la documentazione progettuale che ci è stata inviata il 14/09/2021.

Ad oggi, dopo un anno dall'affisisone dell'avviso di chiusura, tutto tace ed è immaginabile che anche per questa stagione estiva l'area non avrà un gestore.

Tale fatto, visto il gran numero di visitatori che l'area attira, potrebbe essere un danno notevole per l'immagine turistica della Vallarsa.

Personalmente ritengo che la  riqualificazione dell'area sia urgente e prioritaria per lo sviluppo turistico della Vallarsa; infatti, pur capendo l'importanza di altri tipi di iniziative rivolte ai turisti quali gli eventi sportivi e culturali, che però "catturano" per ora solamente (seppur importanti) qualche decina di partecipanti, o i post sui canali social (con riscontri che appaiono limitati) è chiaro come l'area del laghetto abbia una importanza unica per l'immagine della Vallarsa.

Certamente ho l'impressione che, dopo quasi 2 anni, il passaggio dalla campagna elettorale all'attuazione delle idee sia ancora da addivenire.

TURISMO LENTO ... qualcosa non torna

Sul sito del comune, ma non solo, ho appreso dell'evento che si svolgerà al Passo Pian delle Fugazze nelle giornate del 30 aprile e 1 maggio.

Una iniziativa, organizzata da privati e che ha avuto il Patrocinio del Comune di Vallarsa, che consentirà agli amanti della Fiat Panda di ritrovarsi.
Quello che però mi ha lasciato perplesso sono state le parole dell'assessore al turismo del Comune di Vallarsa, che ho letto sul quotidiano l'Adige del 15 aprile, nel tratto dove afferma come l'iniziativa « “Panda al Passo”, rende ancora una volta l’idea di un muoversi con una certa lentezza: quella che cerchiamo di adottare in Vallarsa per le nostre strategie turistiche».
Infatti se il muoversi con una certa  lentezza viene ravvisato nella velocità di punta della Panda (non certo elevatissima in una zona di montagna) posso concordare .... sono invece perplesso se si intende inquadrare l'iniziativa nell'ambito del "turismo lento" in quanto non ritengo l'iniziativa ne abbia le caratteristiche.
Infatti, tale filosofia turistica "pone l’attenzione sui dettagli e accompagna il turista attraverso un viaggio alla scoperta di luoghi nascosti, culture diverse e prodotti locali, nel pieno rispetto dell’ambiente, il tutto procedendo con calma e lentamente in modo da cogliere ogni straordinario particolare" (legambienteturismo.it).
Tale tipologia di turisti predilige luoghi poco affollati, conoscere la cultura, le tradizioni e i costumi locali.
Inoltre particolare riguardo viene dato proprio al viaggiare rispettando l'ambiente
(di norma si privilegiano i mezzi maggiormente sostenibili come treno o bicicletta).
In conclusione ben vengano le iniziative dei ristoratori locali che, da sempre, si impegnano in modo encomiabile per lo sviluppo turistico della Valle e delle proprie attività, ma sarebbe opportuno che l'amministrazione chiarisca quali sono le iniziative funzionali alle proprie strategie turistiche e cosa comportano....se il "turismo lento (slow tourism) è tra queste strategie ..... difficilmente tale iniziativa rientra tra quelle funzionali ad esso.

Concludo con una riflessione in merito all'opportunità di apposizione del logo del Comune (patrocinante) su dei manifesti dove si pubblicizza il fatto che ci saranno "fiumi di birra" .... ben venga in politica la ricerca del consenso ma penso che delle valutazioni di carattere sociale-culturali sia sempre opportuno farle specie quando si tratta di temi delicati.

Notizie dal Consiglio Comunale: il Documento Unico di Programmazione 2022

Il Consiglio Comunale che si è tenuto il 31 marzo prevedeva, tra i punti all'ordine del giorno, l'importante approvazione del Documento Unico di Programmazione.

Un documento fondamentale nella gestione dell'ente in quanto struttura il Bilancio sulla base delle scelte politiche dell'amministrazione.

Purtroppo però l'esposizione dei contenuti mi ha politicamente deluso in quanto mi aspettavo di potermi confrontare su idee e progetti che l'amministrazione aveva intenzione di realizzare nel corso dei prossimi anni ma l'esiguità dei contenuti stessi (se escludiamo quelli già avviati dalla precedente amministrazione) non ha permesso grandi approfondimenti.

Infatti, per quanto riguarda gli investimenti programmati ed inseriti nel DIP 2022 evidenzio come, per la loro quasi totalità, sono ancora quelli avviati dalla Giunta uscente; dell'amministrazione in carica, ho evidenziato il lavoro di rifacimento del chiosco del laghetto Poiani (intervento tra l'altro effettuato su terreno non di proprieta comunale e questo è senza dubbio una forte criticità almeno per il futuro), quelli su alcune malghe oltre all'intervento al muro antistante il nuovo asilo che l'amministrazione ha deciso di ricostruire.

Gli altri interventi, per altro molto rilevanti, non essendo stati ancora finanziati, sono solo, in pratica, un "desiderata" dell'amministrazione; ovviamente spero vengano tutti finanziati ma ritengo prematura una loro discussione prima che si concretizzino (almeno in parte).

Anche la parte di spesa corrente non ho rilevato particolarità innovative.

Per quanto riguarda, ad esempio, il settore turistico ho assistito, in sostanza, ad una elencazione da parte dell'assessore competente delle iniziative dell'anno passato cosa, questa, interessante se fosse stato però in approvazione il rendiconto 2021; dato che era in approvazione il DIP 2022 mi aspettavo l'elencazione degli interventi programmati nel corso dell'anno ... ma si è accennato solo a due interventi (di cui un corso di tedesco per gli operatori turistici....che tra l'altro avevo già visto sui social), poco rilevanti a mio avviso e ciò può far intendere, al di là dei proclami e le belle parole, la mancanza di un'idea di sviluppo turistico della valle accompagnata da azioni organiche finalizzate a ciò.

Ho poi evidenziato la scarsa utilità, secondo il mio modesto parere, dell'"ambasciata" della Vallarsa a Rovereto che da quanto si è appreso, ad oggi, pare avere un uso molto limitato.

Per quanto riguarda il funzionamento della macchina comunale ho consigliato di non sottovalutare l'attuale situazione che giudico critica.

In sostanza direi che ho avuto l'impressione di un'amministrazione "a parole" attivissima, specialmente sui social, ma dal DUP ciò non traspare ed, anzi, si sta ancora giovando, almeno nella parte investimenti, della programmazione dell'amministrazione passata.

 

INIZIATIVE TURISTICHE INNOVATIVE: "ACT VALSUGANA"

 Bellissima iniziativa in Valsugana che ha consentito lo sviluppo di progetti innovativi per un turismo sostenibile e rivolto alle famiglie.

Idee nuove grazie al fondamentale apporto dei giovani che hanno saputo valorizzare il loro territorio.

Ritengo siano anche queste il tipo di iniziative di cui necessita la Vallarsa per lo sviluppo del proprio settore turistico.

È importante, a mio avviso, puntare sulla promozione delle peculiarità distintive della nostra Valle; concretizzare iniziative che non siano utili solo per raccimolare una manciata di like o poco più ma che siano il frutto di un progetto di sviluppo turistco ... magari riuscendo a discostarsi da ciò che offrono la maggior parte delle altre località (molto probabilmente più strutturate dal punto di vista turistico).

Penso che quello che altre località promuovono non sempre sia "replicabile" alla nostra specificità in quanto, nella  quasi totalità dei casi, sono contesti diversi dal nostro (un rischio potrebbe essere, ad esempio, quello di promuovere un contesto socio-culturale che poi il turista non trova nella quotidianità della nostra valle ....)